L’estate si avvicina: vediamo insieme come illuminare l’outdoor per goderne a pieno durante le sere estive.
Arredare la parte esterna di casa è importante quasi quanto l’arredo interno.
Con i giusti accorgimenti, non solo il proprio outdoor diventerà più bello ed elegante, ma anche più vivibile e funzionale.
Le lampade da esterno sono utili per illuminare balconi, terrazzi, aiuole, cancelli e giardini.
Sono funzionali e decorative: non solo mettono in risalto aspetti e dettagli dell’outdoor anche di sera, ma rendono più visibile e sicuro il percorso esterno.
Sono svariate le opzioni da prendere in considerazione per l’illuminazione esterna.
Scegliendo la soluzione più adatta, l’illuminazione da esterno trasforma gli spazi all’aperto in vere e proprie scenografie, creando un dialogo tra indoor e outdoor.
Si passa da lampade da esterno a bulbi senza filo, applique, plafoniere e così via.
Oltre ad essere esteticamente adatte, però, le luci esterne devono essere funzionali e soddisfare determinati requisiti di prevenzione dell’inquinamento luminoso, stabiliti dalle amministrazioni locali, e avere un Indice di Protezione adeguato (IP), secondo quanto previsto dalla norma CEI 70-1 (EN 60529).
La conformità alla normativa è indicata dalla presenza del marchio CE.
Per quanto riguarda l’indice IP, è bene che il dispositivo di illuminazione sia dotato almeno di un IP23 per garantire un’adeguata protezione dalla polvere e dagli spruzzi d’acqua.
Le applique sono fissate alle pareti esterne della casa.
Questo tipo di dispositivo è particolarmente indicato per illuminare e valorizzare il patio, il terrazzo o i dintorni della casa.
Sono un’ottima soluzione anche per illuminare il percorso che conduce all’ingresso lungo il lato della casa o un vialetto che costeggia un muro.
La luce da parete da esterno è molto simile all’applique. A differenza di quest’ultima, però, la luce da parete è completamente chiusa. Ciò le permette di offrire una luce più diffusa e meno diretta.
La luce da parete, quindi, è ideale per essere collocata sopra una porta, lungo un percorso o un vialetto ecc., in punti dove non sia necessaria un’illuminazione diretta.
Le lampade da appoggio sono un perfetto arredo da giardino. Con la loro luce dolce e diffusa sono adatte ad illuminare gazebo e ad essere poste su mobili e tavoli.
Questo tipo di dispositivo richiede un’alimentazione elettrica nelle vicinanze che può essere incassata nel pavimento o posizionata a parete.
Il lampione da giardino può essere considerato come una grande lampada da appoggio.
La maggiore potenza di cui è dotato, però, gli consente di offrire un’illuminazione fissa a luce diretta.
Una corretta disposizione dei lampioni permette di illuminare al meglio un vialetto e anche un singolo lampione può essere sufficiente per creare la giusta illuminazione per una cena in terrazzo.
Spesso i lampioni sono provvisti di lampada led e di variatori di intensità: questo consente di rendere la luce più bassa e dolce per poter creare atmosfera all’occorrenza.
La plafoniera fornisce un’illuminazione ampia e diffusa. Si impone quindi come una soluzione comoda e pratica; in base all’area da illuminare, è possibile aumentare il numero di plafoniere.
Questa tipologia di dispositivo necessita di una struttura fissa e rigida a cui essere fissato.
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Ci sono ormai innumerevoli tipologie di lampade da esterno.
I designer giocano sempre di più con le forme e con l’hi-tech.
É possibile quindi optare per soluzioni più innovative, come dispositivi ad energia solare o a comando automatico.
Ci si può sbizzarrire ormai con le lampade che diventano sempre di più il valore aggiunto degli outdoor.
L’importante è stare attenti ai requisiti tecnici e.. divertirsi arredando!
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